I primi tre minuti sono tipo:
“la maglietta è scomoda, la sento che sale”
“mi fa male il ginocchio”
“non so dove mettere le mani”
“oggi fa troooppo caldo”
tra il terzo e il quarto minuto, quando la vocina dell’ap ti ice “hai corso tre minuti inizia ad essere tipo:
“oh qui c’è il fiatone eh”
“oh non so se respiro bene”
“sudo, e non nel senso di linux”
dopo il quinto minuto, di solito, non te ne frega un cazzo delle mani, del sudore, e del caldo; i polmoni decidono un itmo che va bene e l’unica preoccupazione è mettere un piede davanti all’altro, fino a che la voce dell’app non ti dice “looking great, you can stop for now”
Correre. E d’improvviso tutte le pubblicità della nike acquistano senso.